Linee Guida Comprovate sul Ruolo della Terapia con Ortesi Cranica (Caschetto) per Pazienti con Plagiocefalia Posizionale
Prima di questo studio non esistevano linee guida basate sull’evidenza circa il ruolo dell’ortesi craniale (caschetto) per bambini affetti da plagiocefalia posizionale.
L’obiettivo è stato rispondere alla domanda clinica “II caschetto per il trattamento della plagiocefalia è efficace?” e di dare raccomandazioni di trattamenti basate sulle evidenze disponibili.
Conclusioni: Esiste sostanziale evidenza che dimostra miglioramenti più significativi e rapidi della forma del cranio nei bimbi con plagiocefalia posizionale trattati con caschetto, rispetto a quelli trattati con la sola terapia conservativa, specialmente se la deformità è severa, purchè la terapia ortesica venga applicata durante il periodo appropriato.
In generale, i neonati con deformità più severe e quelli che indossano il caschetto già dalla prima infanzia mostrano una più significativa correzione (e normalizzazione) della forma cranica.
Numerosi altri studi evidenziano l'efficacia del caschetto rispetto ad altri trattamenti:
- Kunz. Felix (2017)
- Sloweyd (2016)
- Sybill D. Naidoo (2015)
- Se Yon Kim (2013)
Fonte scientifica: Mandeep S. Tamber. Dimitrios Nikas, Alexandra Beier, Lissa C. Baird, David F. Bauer, Susan Durham, Paul Klimo, Alexander Y, Lin Catherine Mazzola, Catherine McCIung-Smith, Laura
Mitchell, Rachana Tyagi, Ann Marie Flannery.
Approvato da: Joint Guidelines Committee of the American Association of Neurological Surgeons (AANS) and the Congress of Neurological Surgeons (CNS) and American Academy of Pediatrics (AAP)
Anno: 2016
Complicanze associabili
La Plagiocefalia, oltre a determinare l’asimmetria del capo, può essere accompagnata da un’asimmetria della posizione degli occhi e delle orecchie, nonché anche ad una differente dimensione degli stessi, come ad esempio nella Plagiocefalia di Tipo IV.
Oltre a complicanze di natura morfologica sono stati riferite anche una serie di problematiche:
Anomalia nell’occlusione dentale associata all’asimmetria della mandibola
Difficoltà nello sviluppo cognitivo e scolastico
Fonte scientifica: Shamji, Mohammed F. (2012)
Ritardi psicomotori rilevati in diversi studi di incidenza
Fonti scientifiche: Miller (2000) – Panchal (2001) – Collet (2005) – Kordestani (2006)
Maggiore frequenza di astigmatismo
Fonti scientifiche: Gupta, Pankaj C (2003) – Song, Hyun Beom (2016)
Sviluppo difettoso del linguaggio
Fonte scientifica: Korpilahti, Pirjo. Pia Saarinen. and Jyri Hukki (2012)
Inestetismo della deformità cranica
Tuttavia, i dati degli studi non implicano che plagiocefalia ne sia la causa, ma piuttosto rappresenta un fattore di rischio per il ritardo e per questo motivo il bambino plagiocefalico merita un accurato follow up.